Il leone è un predatore intelligente, forte e molto pericoloso, un temporale di deserti e savane. Molti di noi associano questo animale bello e orgoglioso al re degli animali, che ispira paura in tutti, ma lui stesso non ha paura di nessuno. Siamo abituati a vedere questi grandi felini muscolosi con una criniera rossa e capelli dorati, ma recentemente sono comparse sempre più foto con animali scuri. Il leone nero sembra insolito, così tante persone si chiedono: è una vera bestia o il sapiente lavoro di Photoshop?
Non pensare che nell'habitat naturale ci siano solo leonesse e leoni di colore rossastro, nella savana puoi spesso trovare predatori con una ex criniera e pelle, ci sono anche gatti con capelli beige e occhi blu. La natura a volte premia gli animali con i colori e le sfumature più inimmaginabili. Tutto ciò è dovuto a mutazioni genetiche. Se ci sono leucisti e albini, allora perché non può esistere qualcosa come un leone nero?
Il melanismo si oppone all'albinismo, quindi è probabile che esistano animali sia bianchi che scuri. Scienziati di diversi paesi rifiutano all'unanimità il fatto che esista un leone nero. A loro avviso, ciò è impossibile non a livello genetico, ma in termini di sopravvivenza. Gli esperti di mutazione spiegano che gli individui di colore scuro non sono sopravvissuti durante l'evoluzione, quindi ora non puoi nemmeno sperare che apparirà un cucciolo di leone scuro. Anche se supponiamo che nascerà allo stato brado, molto probabilmente l'animale non sopravviverà.
Il leone nero soffre di una violazione della termoregolazione, ha ridotto l'immunità e ci sono alcune difficoltà durante la caccia. Se l'animale nasce in cattività, allora le persone lo aiuteranno a sopravvivere, ma nel suo habitat naturale non ha praticamente alcuna possibilità. Nonostante il fatto che gli scienziati abbiano risposto alla domanda in dettaglio, esponendo il proprio punto di vista, molte persone si chiedono ancora: "Esistono i leoni neri?" e "Dove posso vederli?"
I criptozoologi non sono d'accordo con i ricercatori, credono che gli individui oscuri possano ancora essere trovati in natura. A sostegno del loro punto di vista, c'erano notizie dal continente africano, in particolare dalla zona di Okovango e dalla Persia, secondo cui vedevano leoni neri. Entrambi i territori hanno somiglianze in uno: sono coperti di alberi e arbusti stentati. Questo paesaggio consente ai predatori con i capelli scuri di nascondersi dal sole cocente e nascondersi durante la caccia.
Ad Okovango è stato trovato un intero orgoglio di leoni oscuri, ma non possono essere chiamati neri. Differiscono dai normali grandi felini nel colore marrone scuro. Gli scienziati non riconoscono che questa è una conseguenza del melanismo, ma concordano sui pensieri di croci strettamente correlate. Questo colore è fisso, perché i predatori vivono nella foresta.
Il leone nero è oggi il sogno dei criptozoologi. Credono che individui oscuri siano nella savana africana o nella savana, ma finora nessuno li può trovare. Se fosse trovato un leone melanista, sarebbe più facile per i ricercatori studiare l'evoluzione della specie. Gli scienziati possono solo sperare che un giorno un miracolo nero nascerà in uno zoo.
